Indicazioni: colon irritabile, disordini funzionali su base psicosomatica in genere e abuso di lassativi e/o clisteri
Questa dieta detta di “risparmio gastrico” o “dieta leggera” rappresenta la base su cui vengono poi costruite le diete indicate ai pazienti con gastrite, ulcera gastroduodenale, al paziente epatopatico, al paziente con litiasi biliare ed al malato di pancreas.
E’ necessario consigliare al paziente con dispepsia di osservare alcune norme igieniche generale, che andrebbero in realtà osservate da tutti:
- masticare il cibo con cura e lentamente, in ambiente tranquillo (staccare telefono e telefonino!). Fretta e stress non sono amiche di una buona digestione.
- evitare pasti abbondanti e distanziati troppo tra di loro, meglio 3 pasti nella giornata e due spuntini.
- utilizzare tecniche di cottura come il forno, la griglia, il vapore, il microonde, la lessatura, lo spiedo, il cartoccio, che permettono la cottura dell’alimento con uso minimo di grasso di condimento.
- evitare i fritti, le cotture prolungate, le salse soprattutto se grasse o piccanti.
- aggiungere eventualmente piccole quantità di olio o burro a crudo a fine cottura.
- evitare le bevande fredde o troppo calde, il fumo, il caffè ed il tè a digiuno, i superalcoolici.
ALIMENTI PERMESSI
- pane abbrustolito, secco, crosta di pane, crackers, grissini, fette biscottate, biscotti secchi;
- riso, pasta, semolino, cereali (minestrine con brodo di verdura, creme di verdura e di legumi passati, paste asciutte al burro fresco o con olio e pomodoro fresco);
- latte magro da bere o contenuto in alimenti vari (purea di patate, dolci, creme, besciamella etc);
- formaggi freschi non fermentati (mozzarella, scamorza, robiola, stracchino, crescenza, fontina);
- uova alla coque, in camicia, anche come ingredienti di altre preparazioni purche’ non fritte;
- carni di vitello, pollo, coniglio, manzo e maiale magri, cavallo, cosciotto di agnello; prosciutto cotto e crudo magro, bresaola, lingua, cervella, fegato (attenzione al colesterolo!). Tutte preparate con cottura senza grassi, bolliti o alla griglia (vedi -> tecnichedi preparazione);
- pesce fresco magro bollito o alla griglia o al forno (sogliola, trota, nasello e pesce persico, branzino, orata) mai fritti; gamberetti e crostacei lessati;
- verdure: meglio le verdure cotte o in purea tranne quelle proibite. patate (non fritte);
- in seguito si possono aggiungere lattuga, cuori di carciofi, carote lessate, asparagi, barbabietole rosse, piselli piccoli, fagiolini senza filo. pomodori senza pelle e senza semi; sedano tritato finemente;
- frutta cotta e passata (all’inizio mele al forno e frutta sciroppata) poi aggiungere gradualmente frutta fresca ben matura sbucciata e privata dei semi;
- bevande: te’ leggero, caffe’ leggero, acqua non gasata, tisane varie, succhi di frutta diluiti con acqua, vino annacquato;
- dolci: zucchero, crostate di frutta, meringa, caramelle, biscotti secchi , gelatina di frutta, miele;
- burro, olio, margarina a crudo, aromi vari ed erbe aromatiche;
ALIMENTI DA ASSUMERE SOLO SE TOLLERATI E DA USARE CON MODERAZIONE
Aggiungendoli gradatamente nel menù quotidiano:
- pane fresco con mollica, pane integrale o di segale, grissini integrali; farine integrali minestre grasse o con legumi interi polenta;
- latte concentrato, latte freddo;
- formaggi fermentati e piccanti (pecorino, gorgonzola, brie, camembert, formaggio blu, all’aglio, con le noci, con il pepe);
- uova sode, fritte, frittata, al tegamino o come maionese;
- carni grasse e condite con salse, conservate sotto sale, affumicate, in scatola o marinate; carne di maiale grassa, di montone, cacciagione, oca e anatra; salame, mortadella, cotechino, frattaglie;
- pesce grasso: sardine, aringhe, acciughe, anguilla, maccarello, salmone; tutte le preparazioni di pesce fritte, conservate in scatola, affumicate, essicate, salate;
- tutti i legumi, le verdure fritte, finocchi, rape, cipolla, aglio, porri, cavolo, cavolfiore, crauti, verza, olive, peperoni;
- tutta la frutta secca; fichi, castagne, prugne, pesche, datteri, noci, mandorle, nocciole; la frutta acerba e con i semi;
- vino puro, birra, acqua gassata, te’ e caffe’ forti soprattutto se a stomaco vuoto , liquori ed aperitivi alcoolici tutte le bevande ghiacciate succhi di frutta acidi (limone, pompelmo, arancio, albicocca);
- dolci fritti, di pasta sfoglia, con crema, cacao , cioccolato; gelati e sorbetti;
- tutti i grassi cotti, soprattutto se cotti a lungo, i fritti, il lardo, lo strutto, tutte le spezie piccanti, la senape;